- 2 Dicembre - “L’Alchimista tra ivresse e voyance: Baudelaire e Rimbaud” (Prof. Adriana Teani - Liceo G. Pascoli)
- 19 Dicembre - “Gabriele d’Annunzio: la conquista di un’identità tra donne e scrittura negli anni 1880 - 1890” (Prof. Franco Pezzica - Critico letterario)
- 27 Gennaio - “Le alterazioni dello stato di coscienza” (Prof. Mario Di Fiorino - psichiatra)
- 17 Febbraio - “Come una baccante: immagini dell’eccesso e del delirio nei testi latini” (Prof.ssa Annamaria Cotrozzi - Università di Pisa)
- 22 Marzo - “Invasamento e ricerca del sapere nella poetica di Omero” (Prof. Mauro Tulli - Università di Pisa)
- 21 Aprile - “Inversione e confusione: Dioniso arriva in Attica” (Dott. Andrea Giannotti - Durham University)
8 maggio - "La dissociazione mentale" (prof. Mario Messina - ex docente Liceo Rossi Massa)
31 maggio - "Il dono dell'estasi. Profetesse, visionarie e mistiche nel tardo Medioevo europeo" (prof.ssa Donatella Bremer dell'Università di Pisa)
locandina conferenza prof. Mario Messina
AEXA 2015 - 2016
L'associazione Ex Alunni del Liceo Classico Pellegrino Rossi nell'anno scolastico 2015/16 ha organizzato presso l'Aula Magna del Liceo una serie di conferenze cui hanno partcipato studenti, pdocenti e persone interessate.
CONFERENZE
- Venerdì 30 ottobre p.v. dalle ore 11,00 alle ore 13,00 presso l’Aula Magna si è tenuta una conferenza sul tema dell’immigrazione tenuta dal giornalista RAI Matteo Spicuglia.
- Venerdì 20 Novembre p.v. alle ore 17.000 nell’Aula Magna del Liceo Rossi si è tenuta la 1° conferenza dell’Associazione ex alunni del Liceo, tenuta dal Prof. Pezzica dal titolo “ Il “grande me” e il “piccolo me” in Pirandello: la dialettica dei diversi”.
- Venerdì 27 Novembre p.v. alle ore 17.00 nell’Aula Magna del Liceo Rossi si è tenuta la 2° conferenza dell’Associazione ex alunni del Liceo, tenuta dalla Prof.ssa Teani dal titolo “ L’esotismo alla rovescia: i Persiani cheznous. Lettura de “Les Lettres Persanes” di Montesquie”.
- Mercoledì 2 Dicembre p.v. alle ore 17.00 nell’Aula Magna del Liceo Rossi si è tenuta la 3° conferenza dell’Associazione ex alunni del Liceo, tenuta dal Prof.Davide Dèttore (Università di Firenze) dal titolo “ La definizione dell’identità sessuale: una costruzione fra natura e cultura”.
- IL GIORNO VENERDI' 18 DICEMBRE 2015 ALLE ORE 11.00 presso L'AULA MAGNA DEL LICEO ROSSI ALLA CONFERENZA su LA DEMOCRAZIA AD ATENE -RELATORE PROF. MESSINA- (conferenza dedicata ai soli studenti)
- 20/01/2016 PROF. M. TULLI (UNIVERSITA ' DI PISA) PLATONE IN VIAGGIO VERSO LA DIMENSIONE IDEALE NEL "TIMEO" E NEL "CRIZIA": SOLONE IN EGITTO.
- Lunedì 15 febbraio 2016 ore 17.00 conferenza "GLI STRUMENTI DEL POETA" Relatrice Prof.ssa Maria Raffaella De Feo Università di Pisa
- 24/02/2016 alle ore 17.00 c/o l'aula magna del Liceo Classico "P. Rossi" si è tenuta una conferenza del Prof. G.Salmeri dell'Universita di Pisa . "Alla ricerca di un modello di regalità sostenibile: Dione di Prusa trai Geti.
- Venerdì 18 marzo alle ore 17.00 si è tenuta nell'aula Magna del Liceo Rossi la conferenza tenuta dal prof. Paolo Gallo dell'Università di Torino dal Titolo "Prima ospiti, poi padroni: I greci nell'egitto del I millennio a.c"
- 1 aprile 2016 alle ore 17.00 nell'aula Magna del liceo Rossi si è tenuta una conferenza del Prof. Damiano Marchi dell'Università di Pisa dal Titolo"Simile a noi o molto diverso? Ecce homo naledi".
- VENERDI' 08 APRILE 2016 ore 17.00, Aula Magna Liceo Classico Rossi: "Ut Pictura mimesis: riflessioni intorno al processo poietico del fare artistico" - Relatrice Luisa Passeggia Liceo Classico P.Rossi
- VENERDI' 15 APRILE 2016 ore 17.00, Aula Magna Liceo Classico Rossi: "Barbarazing and feminizing tragedy: contrasti sociali, culturali e sessuali nella tragedia greca del V a.c." - Relatore Andrea Giannotti Durham University
- VENERDI' 06 MAGGIO 2016 ore 17.00, Aula Magna Liceo Classico Rossi: "I "commerci con l'altro" di Wislawa Szymborska e Eugenio Montale" - Relatrice Donatella Bremer Università di Pisa
- Sabato 21 maggio ore 9 Aula Magna Liceo Classico Rossi: "Lettura de L’infinito di G. Leopardi" di Wislawa tenuta dal Prof. Pezzica
Sintesi della conferenza tenutasi il da parte del Dott. Andrea Giannotti, ex studente del Liceo
L’io e l’altro: la definizione di se stessi nel confronto col diverso.
Prendendo spunto dal celebre saggio di Edith Hall, Inventing the Barbarian: a Greek selfdefinition through Tragedy, edito per la Oxford University Press nel 2011, ho ritenuto che l’argomento trattato dalla studiosa potesse ben adattarsi all’ormai definito carattere di eterogeneità e di interculturalità dell’Associazione Ex Alunni Liceo Classico Pellegrino
Rossi di Massa.
Se la ricerca della Hall si concentra soprattutto sui Persiani di Eschilo (prendendo in considerazione anche tutte le altre tragedie greche nelle quali compaiono personaggi barbari) e sulla capacità greca di definire la propria identità mettendola in rapporto (mai in modo equilibrato, ma sempre a proprio favore) con lo straniero invasore persiano, il tema in sé presenta forti spunti di continuità con le epoche storiche successive al V a.C. fino a quella a noi contemporanea. Dall’espansione di Alessandro Magno alla scoperta del Nuovo Mondo, l’individuo, soprattutto quello occidentale, si è dovuto confrontare con nuove realtà e nuovi orizzonti. La scoperta di nuove culture, differenti da quella occidentale che ha creato la nostra storia, ha continuamente causato una messa in discussione della centralità del pensiero occidentale e, sia per gelosia e presunzione sia per disponibilità al confronto, l’uomo occidentale ha dovuto creare e sostenere una propria identità da contrapporre, ora in senso pacifico ora in senso ostile, al diverso.
Certo, i periodi di guerra hanno sempre provocato uno scontro di identità sociologico, antropologico, filosofico e psicologico oltre che bellico. La globalizzazione e l’integrazione sociale hanno dato vita a violente discussioni, spesso sfociate sul piano fisico, sul tema della parità dei diritti di due o più etnie viventi nello stesso territorio. Sotto questo punto di vista, quindi, l’incontro della x con la y può essere analizzato seguendo diverse e ramificate metodologie di ricerca. Dall’ambito letterario a quello filosofico, da quello psicologico a quello sociologico, da quello religioso a quello storico, da quello cinematografico a quello linguistico, il relativismo delle culture si pone al centro della storia dell’umanità e, sia per il fascino storico che il tema suscita sia per la grande e persistente attualità da cui esso è caratterizzato, ritengo che “L’io e l’altro […]” possa costituire un interessante punto di partenza per una profonda riflessione culturale sulla nostra storia e sul nostro mondo. Infine, data la evidente duttilità che il titolo presenta nell’essere analizzato, sono fermamente convinto che esso riuscirà ad attirare un cospicuo numero di spettatori di diversa estrazione sociale e culturale: ex allievi del Liceo, ma anche studenti di tutti gli istituti superiori di Massa, oltre che, naturalmente, l’intero pubblico cittadino.
Andrea Giannotti