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condizione ulteriore che il documento digitalizzato migliora in comprensione

poiché lo strumento informatico permette di ingrandire e mettere in risalto
particolari del documento digitale che a volte ad occhio nudo non appaiono. Per

questo selezioni ragionate di documentazione digitalizzata hanno potuto essere

la base di percorsi formativi e tematici, mentre materiale diversificato è
contenuto di un box di informazione entro il quale meccanismi di ricerca

selezionati secondo varie voci a tendina forniscono risultati specifici alla ricerca.
L’Archivio on line di Archiweb ha voluto dunque prioritariamente rapportarsi

con la didattica e con la scuola per rendersi fruibile ad un pubblico nuovo e
potenziale disegnando anche per la figura dell’archivista di rete una nuova forma

professionale, che si esprime con un linguaggio digitale e informatico, che

permette all’archivista di confrontasi con chi la storia non la scrive ma la studia o
l’insegna, un insegnamento comunque che è centrato sulla la grande storia e

quasi mai sulla storia locale, con la ben nota difficoltà di collegarla alle fonti.
Incontrare la scuola significa non solo organizzare spazi, creare aule didattiche a

fianco di sale studio, rivedere i propri orari, ma anche elaborare strumenti
specifici consultabili on line e dunque acquisire conoscenze digitali ed

informatiche che sono altre rispetto alla tradizionale formazione dell’archivista:

significa per l’archivista diventare “tutor”e soprattutto ,in questa esperienza “tutor
virtuale”.

Anche la voce Bibliografia, è uno strumento di tutoraggio: aiuta ad inquadrare
periodi e dominazioni attraverso una bibliografia di studi specialistici che

possono essere poi ricercati nel catalogo della rete provinciale delle biblioteche

(Re.Pro.Bi) e chiesti in prestito.

Il lavoro di Archiweb, così come appare anche nel sito on line, si integra

sinergicamente anche con l’attività didattica e i servizi di due Musei che
raccolgono archivi importanti per la storia del territorio Lunigianese,

documentandone la storia nei secoli, attraverso due diverse aree di gravitazione
politica:

a) Il Museo Archivio della Memoria, al quale è collegato l’archivio storico del

Comune di Bagnone, che racconta la storia del dominio fiorentino nella media
Lunigiana, nella quale il territorio Bagnonese è stato centro di un’importante

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