Page 12 - Microsoft Word - COMPLETEXT6xPDFUV.doc
P. 12

Nell’ultimo  decennio,  quindi,  gli  sforzi  operati  in  questo  settore  sono  stati

                  indirizzati  ad  incentivare  l’attività  di  catalogazione,  consultazione  e  ricerca
                  attraverso l’utilizzo di apparati informatici che hanno consentito di far afferire gli

                  interi  cataloghi  nel  sistema  telematico  della  Rete  Provinciale  delle  Biblioteche

                  (RE.PRO.BI.) di Massa e Carrara.
                  La volontà di aprire e consentire l’accesso ad un materiale così importante, vasto

                  e, naturalmente, prezioso ad una utenza che non fosse solo quella interna, ma
                  anche gli ostacoli determinati dalle oggettive difficoltà di una cronica carenza di

                  personale, cui il Liceo tenta comunque di supplire seppur gravato dalle mansioni
                  professionali  che  ad  esso  competono,  hanno  indotto  a  cercare  soluzione

                  alternative in altri ambiti. E’ stato così che, analizzando le straordinarie possibilità

                  che  offrono  oggi  i  prodotti  multimediali,  la  digitalizzazione  dei  testi  è  apparsa
                  come  la  strada  più  opportuna  da  percorrere.  La  fotografia  digitale  dei  volumi

                  contenuti  nel  Fondo  Antico,  infatti,  non  solo  ne  avrebbe  garantito  la
                  conservazione,  evitando  l’uso  diretto  del  materiale  cartaceo,  ma soprattutto ne

                  avrebbe assicurato la diffusione attraverso l’immissione diretta nel web.
                  La  reperibilità  di  tecnologie  all’avanguardia,  la  difficoltà  nel  padroneggiarle  e

                  l’esigenza  di  renderle  fruibili  in  primo  luogo  agli  studenti  della  scuola,  che  nel

                  programma  specifico  risultano  anche  gli  agenti  principali  di  questa  innovativa
                  attività, insieme alla necessità di rivolgersi a strutture altamente qualificate che

                  consentissero  l’intera  realizzazione,  sono  stati  gli  elementi  di  base  su  cui  è

                  andato costruendosi il piano di lavoro.
                  Il  contatto  con  la  Scuola  Normale  Superiore  di  Pisa,  la  disponibilità  dei  suoi

                  docenti  e  la  convenzione  che  adesso  lega,  in  un  rapporto  di  reciproca
                  collaborazione, il Liceo al prestigioso Istituto Universitario, unitamente alla rete di

                  aiuti  e  competenze  offerte  dalle  strutture  di  Provincia,  Comune  e  Regione,
                  insieme  ai  tanto  generosi  quanto  indispensabili  finanziamenti  erogati  dalla

                  Fondazione  Cassa  di  Risparmio  di  Carrara  per  l’acquisto  di  due  stazioni

                  fotografiche  digitali  di  altissima  qualità,  hanno  permesso  di  dare  l’avvio  al
                  progetto.

                  E’  stata  da  questa  febbrile  attività  che,  così,  è  scaturita  l’idea  di  realizzare  un
                  Convegno  che,  coinvolgendo  le  biblioteche  della  rete  ma  allargando  l’obiettivo

                  anche a realtà di grandi competenze professionali, come la Scuola Normale di
                  Pisa  e  il  KunsthistorischeInstitut  di  Firenze,  offrisse  la  possibilità  di  aprire  un



                                                         12
   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17