Page 36 - Microsoft Word - COMPLETEXT6xPDFUV.doc
P. 36

Presbijteri Viti Paulj a Nocchi 1837”. La ultima data conosciuta è l’anno in cui il libro

                  è  stato  acquistato  dal  Kunsthistorisches  Institut,  il  1942.  Tramite  una  casella
                  riservata alla storia più recente del libro, la banca dati offre la possibilità d’inserire

                  quest’ultima informazione lasciando spazio alla specificazione del fornitore, che può

                  essere un antiquario o un donatore.
                  Un caso molto raro è quello dell’esemplare della prima edizione dei Commentarii
                                                                                16
                  urbani  di  Raffaele  Maffei  (1451-1522)  dell’anno  1506   conservata  presso  il
                  Kunsthistorisches Institut di Firenze: un’iscrizione del 1750 scritta sul folio di guardia

                  da un possessore precedente, il conosciuto canonico lateranense Mario Guarnacci
                               17
                  (1701-1785) ,  dà  testimonianza  della  provenienza  che  risale  direttamente  al
                  celebre autore umanista (fig. 5): “Die 2. Decembris anni 1750 / Liber hic / mutilus in

                  principio  /  Clarissimi  Raphaelis  Maphei  Volaterrani  Civis,  et  Affinis  mej
                  prestantissimi,  manu  ipsius  celeberrimj  authoris  non  uno  in  Loco  est  adnotatus.

                  Hunc  Frater  meus  Eques  Ioannes  Guarnacci  Prepositus  Cathedralis  Ecclesie
                  Volaterrane coemit ab heredibus eiusdem Raphaelis Maphei qui ipsius ditissimam

                  bibliothecam  clam  vendiderunt,  et  misere  profuderunt.  […]  Hunc  vero  a  d[omin]o
                  Frate  meo  Romam  michi  [mihi]  dono  missum  servo  vigilique  cura  circumspicio.  /

                  Ego Marius Guarnaccj Lateranensis Ecclesie Canonicus, et in Romana[m] Curia[m]

                  XII  vir  Signature  Iustitie”.  Nell’anno  1750  questo  volume  era  in  possesso  del
                  canonico  Mario  Guarnacci,  un  bibliofilo  e  collezionista  di  antichità  che  l’aveva

                  ricevuto in dono dal fratello Giovanni Guarnacci. Un’iscrizione ci rivela che già nel

                  1743  quest’ultimo  era  il  possessore  del  libro  in  considerazione  (fig.  6).  Giovanni
                  Guarnacci l’aveva acquistato da un erede del celebre autore Raffaele Maffei che a

                  sua volta aveva ricevuto il volume della biblioteca privata dal famoso autore rimasta
                  in possesso della famiglia dopo la sua morte. Anche se oggi non c’è nessun’altra

                  traccia  che  verifichi  questa  ultima  informazione,  è  molto  probabile  che  questo
                                                                                                         18
                  volume si trovasse nella libreria di Raffaele Maffei, venduta da uno dei suoi eredi.
                  Un’altra nota sullo stesso foglio ci rivela la storia seguente del libro: “Quam curam

                  abiecit de hoc, aliisque libris anno 1757, dum Bibliothecam suam vendidit Marius

                  16
                    R. Volaterrani Commentariorum rerum urbanorum liber primus [- XXXVIII], Romae, per Ioannem Besicken
                  Alemanum, 1506. Cfr. Bähr, Ingeborg: Ein Exemplar der Erstausgabe der "Commentarii urbani" (Rom 1506)
                  von  Raffaele  Maffei  aus  dem  Besitz  des  Autors,  Mitteilungen  des  Kunsthistorischen  Institutes  in  Florenz,
                  50.2006(2007), p. 409-428; 411-413. Il libro è stato acquistato dal Kunsthistorisches Institut nell’anno 1899
                  tramite il fornitore Seeber a Firenze per il prezzo di 18,50 Lire. Cfr. Libro dell’Inventario del Kunsthistorisches
                  Institut, I, p. 107, no. 1198 (6 ottobre 1899).
                  17
                    Per Marius Guarnacci cfr. Vannini, Fabrizio: Guarnacci, Mario, Dizionnario Biografico degli Italiani, LX,
                  2003, p. 403-406.
                  18
                    Per gli eredi di Raffaele Maffei cfr. Bähr 2009, p. 412.
                                                         36
   31   32   33   34   35   36   37   38   39   40   41