Page 68 - Microsoft Word - COMPLETEXT6xPDFUV.doc
P. 68

contesto però, se il procedimento seguito durante la digitalizzazione è corretto,

                  verrà a sua volta modificato, condizionato, ridefinito dalla nostra azione.
                  Il saggio è diviso in due parti:

                  1 cenni sul quadro legislativo, sociale, e culturale nel quale si inserirà il progetto;

                  2 aspetti biblioteconomici e catalografici.
                  In  entrambi  i  casi,  come  accennato  in  precedenza,  si  prendono  in

                  considerazione  soltanto  alcune  delle  azioni  considerate  indispensabili  da
                                                                              29
                  qualunque manuale per la creazione di contenuti digitali . Tale rassegna viene
                  effettuata non per seguire e delineare le tappe di un “progetto di digitalizzazione
                  ideale”,  al  quale  si  dovrà  attenere  il  personale  impegnato  nell’esperienza  di

                  Massa,  ma,  ripeto,  al  fine  di  osservare  le  interazioni,  negative  e  positive,  che

                  possono  intercorrere  tra  momenti  differenti  del  trasferimento  degli  oggetti  dal
                  formato analogico a quello digitale. La coordinata principale di tale percorso non
                                                                           30
                  può che essere quella del soddisfacimento degli utenti .


                  1 Contesto amministrativo
                  a)  La  digitalizzazione  di  un  fondo  storico,  che  in  maniera  più  appropriata

                  possiamo  definire  in  questo  caso  “collezione  fondante”,  di  una  biblioteca

                  scolastica  rappresenta  una  importante  opportunità  per  arricchire  il  panorama
                                                              31
                  bibliotecario scolastico toscano e italiano . Al termine di un rapido censimento
                  sulle iniziative di digitalizzazione promosse in questi anni dagli istituti scolastici

                  italiani,  effettuato  sui  principali  portali  a  nostra  disposizione,  la  peculiarità
                  dell’iniziativa  promossa  dal  Liceo  Classico  “Pellegrino  Rossi”  è  risultata
                           32
                  evidente .
                  Come  è  noto,  una  rilevazione  di  ciò  che  già  esiste,  più  sistematica  di  quella

                  compiuta  per  scrivere  queste  poche  righe,  è  prassi  abituale,  fortemente
                  consigliata da tutti i manuali, quando si vogliano creare nuovi contenuti digitali. A

                  conclusione  del  progetto  perciò,  il  suo  inserimento  all’interno  delle  principali


                  29
                    Cfr. supra nota 26.
                  30
                    Sulle diverse prospettive che orientano bibliotecari da un lato, e i membri della comunità scientifica
                dall’altro nella produzione di contenuti digitali, con i primi più orientati al soddisfacimento degli utenti, i
                secondi più interessati alla universalità/reperibilità dei dati, cfr. le considerazioni di Anna Maria Tammaro in
                A. Salarelli, A. M. Tammaro, La biblioteca digitale, Milano 2006, cap. V.
                  31
                    Sul concetto di “collezione fondante” di una biblioteca cfr. almeno L. Baldacchini, Il libro antico in
                biblioteca, in Biblioteconomia: principi e questioni, a cura di G. Solimine e P. G. Weston, Roma 2008, pp.
                257-270.
                  32
                     I  risultati  del  censimento  sono  disponibili  nella  versione  online  del  presente  intervento  reperibile
                all’indirizzo http://dspace.sns.it:8180/xmlui/.
                                                         68
   63   64   65   66   67   68   69   70   71   72   73