Page 92 - Microsoft Word - COMPLETEXT6xPDFUV.doc
P. 92

una  gerarchia  ecclesiastica.  E  se  la  mossa  non  avesse  sortito  risultati,  si  era

                  pronti a sostituire una dedica con un’altra, lasciando intatto il resto del testo.
                  Particolare  e  di  diverse  intenzioni  il  caso  della  dedica/frontespizio,  di  seguito

                  descritta (Fig. 1)




                  Paratesto di edizione: apparato iconografico.
                  Inutile  sottolineare  che  la  digitalizzazione  delle  immagini  per  gli  studi  storico

                  artistici è uno dei settori più sviluppati e diffusi. Il vasto apparato iconografico del
                  libro a stampa merita un’attenzione particolare nell’ambito della digitalizzazione,

                  non solo per gli studi artistici ed iconografici possibili ma anche per i legami con

                  la  storia  del  libro  e  della  tipografia.  Oltre  all’individuazione  di  artisti  e,  nello
                  specifico,  delle  figure  di  inventore,  disegnatore  ed  incisore  estrapolabili  dalle

                  incisioni presenti, l’insieme delle illustrazioni “secondarie”, definite anche “grafica
                  complementare”,  può  dare  preziose  informazioni  sulle  officine  tipografiche.

                  Ognuna  di  queste  infatti  possedeva  una  dotazione  ordinaria  di  lettere,  iniziali
                  incise, cornici, testate, finalini e fregi.

                  La  splendida  cornice  incisa  (Fig.  1)  forse  opera  del  citato  grande  incisore

                  tedesco  Hans  Holbein,  figlio  d’arte  e  principalmente  attivo  a  Basilea,  che
                  raccoglie,  come  in  una  pellicola  cinematografica,  le  tappe  della  Città  di  Dio  di

                  Sant’Agostino, qui pubblicata, ospita uno strano testo multiforme: un frontespizio

                  completo  di  dati  editoriali  che  è  allo  stesso  tempo  una  dedica/epistola  dello
                  stampatore  Johann  Froben    al  lettore,  nel  quale  esprime  la  sua  passione  di

                  tipografo e soprattutto di amante della cultura:
                  “…maiore profecto fructu publicorum studiorum quam privato meo compendio”




                  Paratesto di edizione: apparato iconografico. Immagini infratestuali

                  Uno degli esempi di grafica interna al libro presente nella Biblioteca Diocesana
                  di Massa è dato dalle Bibbie figurate. Nel XV e nel XVI secolo la loro diffusione,

                  eredi  di  uno  strumento  per  addetti  ai  lavori  quali  poteva  essere  la  Bibbia
                  pauperorum,  che  aveva  fornito  all’iconografia  cristiana  modelli  di  singole

                                                                         55
                  illustrazioni nonché di cicli teologicamente articolati , fu ampia e rivolta a nuovi

                  55
                    Il libro religioso, a cura di Ugo Rozzo, Rudj Gorian, cit.
                                                         92
   87   88   89   90   91   92   93   94   95   96   97